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Vivicittà "Porte Aperte": il 6 maggio si corre a Roma, al Rebibbia femminile

Vivicittà 2010 prosegue la sua corsa nelle carceri e negli istituti minorili di tutta Italia. Giovedì 6 maggio Vivicittà “Porte Aperte” si svolgerà a Roma, nella casa circondariale femminile di Rebibbia, dove sono attese al via circa 25 detenute e 25 atleti esterni. L'appuntamento davanti al complesso che ospita 350 detenute e in cui è stato allestito un percorso agevolato di 4 km, è per le ore 14, la partenza della gara è fissata invece per le 15 del pomeriggio.
“Sono convinto che iniziative come questa – riferisce Andrea Novelli, presidente Uisp Roma – rappresentino occasioni di festa, aggregazione e alternativa all’ozio, un modo per lavorare sull’integrazione e l’inclusione sociale dei detenuti ma anche un’autentica chance per 'educare' e sensibilizzare le persone esterne che entrano in carcere con noi. Si tratta di un modo, dal forte impatto emotivo, per prendere coscienza che gli istituti penitenziari sono luoghi di sofferenza in cui si vive decisamente male”.

Ricordiamo che da oltre 5 anni, l’Uisp Roma lavora affinché lo sport entri a far parte del percorso di riabilitazione delle detenute, promuovendo una serie di attività sportive strutturate, tra cui segnaliamo: gli allenamenti bisettimanali di pallavolo, la ginnastica dolce in “massima sicurezza” dedicata alle detenute recluse nella sezione di massima sicurezza, corsi di ginnastica generale per detenute comuni, sezione penale e in attesa di giudizio, “Giocare a Rebibbia”, un corso di psicomotricità e attività ludiche, che coinvolge le mamme detenute con i bambini da 0 a 3 anni ospiti della sezione nido di Rebibbia.

A Roma, Vivicittà "Porte aperte" maschile, prosegue il 19 maggio nella casa di reclusione di Rebibbia e il 21 maggio a Rebibbia Nuovo complesso.
(S.S.A.)